Wrené con il nuovo singolo Trib Al

“’Trib Al’ è il risultato della fusione di elementi sperimentali all’interno di una struttura pop. È la storia di una connessione lussuriosa diventata divina. Descrive lo svelamento di un nuovo risveglio sessuale con la frantumazione dell’illusione superficiale.

La canzone inizia con un ritmo sudicio, circondato da un basso synth deformato e contorto che ricorda un serpente che si muove furtivamente attraverso l’erba. Una voce di simile carattere rettiliano inizia a cantare delle sue incessanti voglie lussuriose. Descrive la sua fame per queste sensazioni fisiche ed esprime la sua ossessione di soddisfare queste voglie che si autoavverano. Quando la canzone raggiunge il ritornello, c’è un’esplosione improvvisa di ritmo distorto e synth scintillante. C’è una trasformazione interiore orgasmica e la donna simile a un serpente viene avvolta da una travolgente forza di connessione. Il trasporto è altrettanto etereo quanto travolgente per la donna: descrive l’oscurità nel suo trasformarsi in “cristallina”. La canzone ritorna quindi all’inizio del ciclo oscillante sulla strofa successiva.