“To Get To You”, i nuovo EP degli Strange In Stereo: la nostra recensione

Strange In Stereo, il duo italiano composto da Giovanni Ferranti e Claudio Mastroddi, ci regala un’esperienza musicale straordinaria con il loro ultimo EP, ‘To Get To You’. Dopo il successo di ‘Everything In Its Own Place’, questo EP rappresenta un nuovo capitolo nella loro carriera, spostandosi verso la sperimentazione e l’esplorazione di nuove dimensioni sonore. L’EP, composto da tre tracce, cattura l’ascoltatore sin dal primo ascolto grazie alla combinazione di melodie emozionali e testi profondi. La traccia d’apertura, ‘To Get To You’, è un inno dream pop enigmatico e catartico che ci porta in un viaggio notturno attraverso l’oscurità dell’anima. Le liriche riflettono sull’ineluttabilità del destino, trasformando la paura dell’ignoto in consapevolezza e devozione. La voce unica e avvolgente della cantautrice romana Sandrine Vaud aggiunge un tocco magico a questa traccia. La seconda traccia, ‘Before You Go’, è un’esperienza sognante e incantata che ci fa riflettere sull’importanza di cogliere l’istante presente prima che svanisca nella malinconia. ‘Keep On Walking’, la terza traccia, è il brano più ribelle e grintoso dell’EP, che ci spinge a esplorare territori inesplorati, sia fisici che emotivi. ‘To Get To You’ è molto più di una semplice raccolta di brani; è un viaggio emozionale, un tuffo nell’ignoto e un abbraccio alla bellezza dell’incertezza. Preparatevi a sollevare il volume, a chiudere gli occhi e a perdervi nell’incanto degli Strange In Stereo; sarà un viaggio che ricorderete a lungo.