Jane McNealy presenta il suo nuovo singolo Barnaby Finn’s Cafe

La narrazione emotiva di “Barnaby Finn’s Cafe” esplora i confini tra sanità mentale e autostima. Scritta originariamente per il musical Primrose Hill, andato in onda a Portland, Oregon, e a Los Angeles all’ANTA (The American National Theatre Alliance), la canzone ritrae la lotta interiore di una donna per trovare l’accettazione e alla fine accettare se stessa per quello che è.

La canzone è una fantasia, un’allegoria per così dire, in cui l’autoironia e la moralità sono la forza trainante di come ci comportiamo in base a come ci vediamo e quali sono i nostri bisogni, non importa quanto irrealistici. La sua orchestrazione è lussureggiante: archi e flauti completano una sezione ritmica jazz, e due assoli di sassofono continuano nel ritornello finale per accentuare la melodia di McNealy, che è cantata magnificamente dalla cantante Donna Bacalla.