Sound of Fractures e Scott Quinn con il nuovo successo No One Knows Me Like You

Il produttore elettronico e artista londinese Jamie Reddington, alias Sound of Fractures, pubblica il suo singolo “No One Loves Me Like You” con Scott Quinn

Dopo che le canzoni sono cadute su Sound.xyz, che è andato esaurito in 10 minuti aumentando l’equivalente di entrate da 500.000 stream, No One Loves Me Like You’ ottiene la sua uscita ufficiale il 16 ottobre. Continua a fornire istantanee oneste e viscerali della vita attraverso la sua musica, esplorando il sentimento profondamente vulnerabile ma universale di insicurezza in un modo abilitante. Con la sua collaborazione con @_harriscole e @StemsDAO ‘Perfect Night’ ha ricevuto il supporto di Jess Izzat su BBC1 Introducing e il recente EP ‘IRL’ ha ottenuto il supporto editoriale da Spotify. Sound of Fractures ha trovato la liberazione nel suo approccio visionario al fare musica, permettendogli di condividere la sua uscita più autentica e sicura fino ad oggi. Un maestro nel fondere suoni atmosferici per comporre una firma sofisticata ma morbida, la capacità di Sound of Fractures di innovare producendo in modo sincrono musica di una bellezza senza tempo, continua a brillare.

Parlando della realizzazione di “No One Loves Me Like You”, Sound of Fractures spiega: “Scott è stato il primo artista per cui ho prodotto una canzone con il nome di Sound of Fractures, quindi “No One Knows Me Like You” è la canzone perfetta per la mia prima uscita con collaborazione vocale. Abbiamo creato insieme della musica davvero straordinaria che non ha mai visto la luce del giorno, che è una delle sfide dell’essere un artista con cui entrambi lottiamo: cosa succede a tutte le emozioni che mettiamo a nudo in studio ogni giorno? Quindi siamo entrambi davvero entusiasti di condividere questa canzone con il mondo”.

In una dichiarazione sull’uscita, il cantante e cantautore Scott Quinn aggiunge: “L’amore è uno specchio, sia platonico che romantico. È questo aspetto dell’intimità che molti di noi trovano così scoraggiante; l’idea che qualcuno potrebbe mai accettarci per quello che siamo VERAMENTE. Verruche e tutto il resto. Questa canzone esplora quel viaggio di dubbio, vulnerabilità e, in definitiva, la ricerca dell’accettazione… non dai nostri partner ma da noi stessi”.