Luca Amoroso – Il nuovo album “Gli Angeli Torneranno A Prenderci”

Il delicato rapporto fra gli uomini e le loro religioni

L’eclettico e prolifico musicista e cantautore Luca Amoroso pubblica il suo nuovo album “Gli Angeli Torneranno A Prenderci”, disponibile dal 4 ottobre 2024 sugli stores digitali. I temi centrali sono il rapporto degli esseri umani con le religioni e le guerre combattute a loro nome: questi conflitti hanno come conseguenza la distruzione degli ideali e dell’anima di ognuno. L’album è un viaggio verso la morte e la rinascita, influenzato dalla Bibbia e dalle sue passioni positive e negative, che indeboliscono lo spirito. Coloro che si salveranno dall’Apocalisse verranno salvati all’ultimo dagli Angeli: da questa affermazione, il titolo! Un viaggio spirituale ed autentico, pronto a fare breccia nel cuore degli ascoltatori con le sue brillanti undici tracce.

 

Ascolta l’album

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Track by track

 

CROCIFIGGETEMI: l’album ha inizio, la storia prende inizio dal rituale della Crocifissione, evento cardine della Bibbia, inteso come sofferenza e rinascita. Dopo il grande dolore provato, è il momento della resurrezione fisica e spirituale.

GLI STESSI GIORNI: dopo la resurrezione serve una guida, altrimenti lo spirito umano ha l’abitudine di farsi incatenare nelle solite routine che finiscono per chiuderlo in un recinto. A quel punto si costruisce un monumento al dolore ed è difficile uscirne. Sono proprio questi “gli stessi giorni”, tutti uguali e di sofferenza, sperando di riuscire a rompere il lucchetto del recinto.

VECCHI CORI BARBARI: l’anima riesce ad uscire dal recinto e comincia a vivere di nuovo facendo delle cose belle che appartenevano alla vecchia vita, prima che il dolore e la tristezza la colpisse.

I MIEI ULTIMI DUE PACCHETTI DI MUNIZIONI: in questa fase del viaggio l’anima si rimette in contatto con il suo angelo custode e riesce a dialogare con Dio, che mostra all’anima la terra che ha inesorabilmente avviato il suo processo di distruzione a causa degli abitanti e l’anima ricorda con malinconia alcuni episodi della sua vita affettiva. L’anima ha un passo in più rispetto alle persone, in quanto lei già si è purificata attraverso la “Crocifissione”.

DOLORE, COMPRENSIONE E SANGUE: vera e propria anatomia dell’episodio biblico avvenuto sul monte Golgota, vi salì Gesù per essere crocifisso accanto a due peccatori. La canzone evidenzia come anche nel dolore e nel peccato esista sempre un riscatto. Chi nega a se stesso il riscatto, ha finito per diventare un serpente, simbolo del Diavolo, mentre chi ci concede al perdono, sale nei cieli come Gesù nella pace e nella grazia.

NON STACCATE I MIEI PETALI: la canzone rappresenta un importante scorcio sull’infanzia umana. In questa casa un’infanzia felice che nel tempo è diventata tragica. A questo punto si ricorda con gioia un passato che non tornerà più e si riflette sul presente, improntato sulla malinconia dell’esistenza.

 

L’INFERNO È VUOTO: la canzone parla degli eventi successivi alla morte di Gesù. Le persone che lo amavano lo hanno atteso ai piedi della croce per poi prenderne delicatamente il corpo. Alla stessa maniera l’anima prega affinché al momento della sua dipartita le persone amate saranno ai piedi della croce intente ad accudire e a baciare il corpo di chi ha sofferto.

IL TUO ROSSETTO SUL PARABREZZA: in questo punto dell’album si analizza quello che è l’amore tossico. I due protagonisti non fanno altro che litigare e farsi del male in quanto questo amore non può funzionare, ma non se ne rendono conto fino alla dipartita di uno dei due componenti. Nella canzone viene a mancare una figura femminile, che è al centro dell’amore tossico tra due persone. A volte facciamo fatica a comprendere, serve un evento cardine per farci capire l’entità delle cose.

LA LAMENTELA DELLE QUATTRO E UN QUARTO: la canzone tratta il tema del tradimento e di tutte quelle paure che ne scaturiscono da esso. Il tradimento è un tema fondamentale che troviamo sin dai miti antichi e nella Bibbia. Il tradimento assume diverse sfumature, nella canzone ad essere tradita è una donna, che affronta le sue paure ricercando nella sua mente elementi che possano aiutarla a confutare la sua ansia, ma che trova solo ombre di conferme e ulteriori paure ed insicurezza. Alla fine del tradimento si rimane senza forze o autostima in se stessi e negli altri, in quanto si verificano dei sospetti oppure ci si rende conto di aver sopravvalutato e dato troppo ad una persona che non lo meritava. Ricollegandoci alla metafora della Bibbia, questo ci ricorda il caso di Giuda.

A CUMA: prima dell’ultimo capitolo, si riflette sulla dipartita delle persone ed esseri viventi che amiamo. Anche se non ci sono più ci accompagneranno per sempre nelle nostre vite terrene, sotto altre spoglie, quelle spirituali. La canzone è un epicedio per un cane che si chiama Cuma, che è venuto a mancare.

APOCALISSE 18:33: la chiusura dell’album. Alla fine del percorso che affronta i temi spirituali e biblici si chiude l’album come si chiude la Bibbia: con l’Apocalisse. Le lezioni e gli esempi vissuti sono stati consegnati al mondo. Chi ha colto gli insegnamenti resusciterà, chi si rifiuta di coglierli rimarrà per sempre vittima dell’apocalisse spirituale e terrena.

 

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