“Il nostro ottavo singolo “Dumb” parla di una mia ex ragazza”, dice Speare con un sorriso, “in realtà parla più di me che di lei. Ricordo che ascoltavo molto The Dirty Nil in quel momento, ” ricorda Speare, “quindi questa canzone è fondamentalmente me che sto facendo una terribile impressione di Luke Bentham”.
È uno sguardo umoristico alla fine di una relazione in cui il protagonista della canzone desidera tutto tranne il meglio per la sua amante scomparso, ma si ritrova ancora a sentire la sua mancanza (con suo stesso disgusto). Il risultato è un divertente folk punk che incontra una melodia garage rock che presenta persino l’aspetto dell’umile campanaccio.